Caldaia in acciaio, controllata e gestita elettronicamente con tecnologia
digitale, funzionante a biomasse granulari: pellet, mais, crusca, noccioli di pesca, nocciole , cippato, noccioline, residui solidi di lavorazione delle olive ecc.
Sono disponibili tre modelli
Per ciascun tipo di caldaia sono previste una potenza minima, una potenza utile
(corrispondente a mais con potere calorifico 3.000 kcal/Kg con umidità del 14%) e
una potenza massima, indicata ai fini del dimensionamento degli organi di sicurezza:
valvole, diametro del tubo di sicurezza, ecc.
La scelta dovrà essere avallata dal termotecnico dell’impianto tenendo conto delle
caratteristiche del combustibile utilizzato.
Progettata specificamente per l’utilizzo di
fonti di energia alternative e rinnovabili,
Granola dispone della più avanzate soluzioni
tecnologiche in materia di combustione,
controllo, funzionalità dell’apparato caldaiaimpianto
e resistenza agli agenti corrosivi.
Frutto della decennale esperienza
di Arca nella combustione di biomasse in
tronchetti (legna, mattonelle di sansa,
bricchetti di segatura ecc.).
Alle competenze nel settore combustibili
solidi dove Arca risulta tra i primi costruttori
europei in termini di quota di mercato, e
leader quanto ad ampiezza della gamma
offerta, si è aggiunto il contributo prezioso
fornito dalla divisione caldaie murali a gas
e dalla divisone caldaie a gasolio con le
relative tecnologie in materia di modulazione
di fiamma, controllo di combustione,
geometria della zona di scambio, elettronica
di gestione ecc..
Questo mix di professionalità, unico nel
settore del riscaldamento, ha consentito lo
sviluppo di un prodotto che dispone delle
soluzioni tecnologiche più avanzate e nel
contempo più affidabili oggi disponibili.
L’applicazione di importanti accorgimenti
costruttivi consentono oltre a rendimenti
elevatissimi, accompagnati da emissioni
molto limitate, una notevole accessibilità
per le manutenzioni periodiche.
Una particolare resistenza agli agenti
corrosivi deriva dalla geometria della zona
di scambio e di evacuazione fumi.
Il risultato complessivamente ottenuto,
apporta al prodotto una qualità ed una
affidabilità generale ai vertici della categoria.
Conformità EN 303.5 classe 3
Automatica è conforme alla
EN 303.5 con classe di prestazione 3.
L’Ente notificato, Istituto Masini di Rho (MI)
ha certificato che il rendimento e le emissioni
del prodotto sono conformi alla norma EN
303.5 e soddisfano alla classe di prestazione
3 che corrisponde alla più elevata prevista
dalla norma di riferimento.
I modelli 30/40/50 sono certificati.
I modelli 80/115/150 stanno svolgendo l’iter
di certificazione.
COMBUSTIBILI
Il MAIS
Il mais costituisce oggi una fonte di energia concretamente
alternativa agli idrocarburi. Al 14% di umidità dispone di un
potere calorifico pari a 5.300 kcal/kg circa (allo 0% di umidità
circa 6200 kcal/kg).
L’incombusto dato dall’acido linoleico solidificato e da altre
sostanze organiche residue a base di carbonio è pari a circa il
2 – 3% in peso.
Il rendimento di combustione è del tutto assimilabile al
rendimento di una caldaia a gasolio o a gas metano così come
le emissioni risultano estremamente contenute.
Con una combustione estremamente pulita data da una CO2
compresa tra il 9 e il 10,5% e CO circoscritto tra i 50 e i 200
ppm, la resa netta del mais si colloca tra 3.500 – 4.000 kcal/Kg.
I dati sono forzatamente approssimativi a causa della estrema
variabilità del combustibile: si contano più di 130 specie di
mais (ibridi) con ovvie seppur limitate differenze.
In termini economici, con un prezzo di mercato oscillante tra
gli 11 e i 15 euro per quintale sono necessari circa 0,27 – 0,35
euro per avere la stessa energia termica prodotta da un litro
di gasolio. In sostanza con circa 2,5 Kg di mais
si producono le stesse calorie di un litro di gasolio.
Il PELLET
Il pellet viene prodotto dalla frantumazione meccanica del
legno. Il prodotto ottenuto presenta una granulometria variabile
tra i 6 e i 15 mm ed è oggi la fonte di energia rinnovabile con
i maggiori ritmi di crescita sul mercato. Ciò è dovuto alla
praticità d’uso, alla facilità di stoccaggio, e alla possibilità di
alimentare automaticamente generatori di calore. Nelle varie
tipologie possiede un contenuto calorico che può variare tra
le 3500 e le 4000 Kcal/kg. Granola è in grado di bruciare
correttamente il pellet con dati di combustione
straordinariamente performanti: CO2 compresa tra il 9 e il 10%
e CO ridotti tra i 200 e i 300 ppm (parti per milione).
Approssimativamente anche per il pellet il rapporto con il
gasolio è 2,5 a 1. Cioè sono necessari 2,5 Kg di pellet per ottenere
le stesse calorie di un Kg di gasolio.
LA CRUSCA
Prodotto residuato della lavorazione del grano per la
produzione di farina bianca viene utilizzato quasi
esclusivamente come alimento animale. La notevole eccedenza
in alcuni periodi dell’anno, di tale prodotto assicura allo stesso
un prezzo di mercato estremamente contenuto. Dato il potere
calorifico della crusca che in funzione del grado di umidità
può variare tra le 3500 e le 4200 Kcal/Kg e il rendimento di
combustione elevatissimo, l’utilizzo risulta particolarmente
vantaggioso economicamente.
DEPLIANT-SCHEDA