Forni uso famiglia
I forni tradizionali a legna Linea VZ fondono tecnologia e millenaria esperienza, per creare il gusto inconfondibile della cottura a legna.
Da sperimentare, riscoprire, gustare e vivere.
I nostri forni tradizionali a legna Vi aiutano a riscoprire il sapore del pane, della pizza, dell’arrosto che forse avevate dimenticato.
Tutti i forni a legna ad uso famiglia sono realizzati interamente con uno speciale impasto a base di pigiata refrattaria ad alto tenore di allumina e cemento fuso vibrato, resistente alle alte temperature, che permette l’utilizzo del forno garantendo massime performance, solidità e durata nel tempo.
L’altezza della volta dal fondo e la sua forma parabolica permettono un omogeneo riscaldamento della base equindi una perfetta cottura dei cibi.
La porta in acciaio con il pratico termometro agevola e permette di tenere sotto controllo la cottura.
I nostri forni possono essere installati sia all’esterno, con un appropriata protezione, che all’interno, sono ideali per trattenere a lungo il calore e consentire cotture omogenee.
Le loro dimensioni ne consentono l’inserimento con varie rifiniture, anche abbinati ad un caminetto in qualsiasi ambiente: taverne, cucine, porticati o giardini.
LA CORRETTA GESTIONE DEI FORNI
Dopo 48 ore dall’installazione del forno, bisogna procedere al suo riscaldamento graduale per eliminare lentamente tutta l’umidità presente nel forno e per non sottoporre il materiale refrattario a temperature troppo elevate ed improvvise.
Mettere alcuni pezzi di legno (max 1,5 kg), preferibilmente faggio (che è il legno più usato) al centro del forno, accendere un piccolo fuoco e lasciare bruciare lentamente.
Continuare così con 2 accensioni distribuite nell’arco della giornata, per circa un’ora al giorno per 5 giorni, cambiando ogni volta la posizione del fuoco, dopodiché per altri 2 giorni aumentare gradualmente l’intensità del fuoco e il tempo di accensione.
Per semplificare l’asciugatura agendo in massima sicurezza è consigliabile mettere nel forno una resistenza o un fornello elettrico e chiudere la porta controllando che la temperatura non superi i 100°/120° per circa 2-3 giorni; a quel punto il forno è pronto per la cottura.
Potete mettere il fuoco sul lato sinistro o destro a vostro piacimento. Una volta posizionato il fuoco sul lato da voi preferito, continuate ad alimentarlo lentamente facendo così riscaldare uniformemente il forno. È importante ricordarsi di chiudere bene il forno alla fine del lavoro, così all’indomani sarà ancora caldo e potrà raggiungere la temperatura ideale più in fretta (la temperatura ottimale per la cottura della pizza è di 300/350° C).
Si capisce che il forno ha raggiunto la temperatura giusta osservando il colore della cupola. All’inizio la cupola è scura, poi, man mano che si scalda, diventa più chiara e quando è abbastanza chiara il forno è pronto.
Nel forno ci deve essere sempre una fiamma piccola e costante, che serve sia a mantenerlo alla giusta temperatura che come fonte di luce per controllare la cottura delle pizze.
La pizza in forno si cuoce per CONDUZIONE ricevendo il calore dalla base, per CONVEZIONE ricevendo il calore presente all’ interno del forno e per IRRAGGIAMENTO ricevendo i raggi di calore provenienti dalla cupola.
Questi tre tipi di calore e l’alta temperatura sono indispensabili per una buona cottura della pizza.
La pizza in forno, dopo circa 1/2 minuti va girata di 180°, rimettendola sempre sullo stesso posto, perché la parete esposta al fuoco riceve più calore e quindi si cucina più rapidamente.
Quando la pizza è ben cotta in tutte le sue parti va tolta dal forno e servita calda.
Per la pulizia del piano di cottura va usata una spazzola di ottone.
Si raccomanda di non lavare con acqua e di non battere con la pala.