Per aumentare il tiraggio della canna fumaria è possibile agire in vari modi.

Dovremo valutare quello più efficace ed economico in base alla tipologia del nostro condotto.

NON esiste canna fumaria uguale, ognuna ha le sue particolarità e caratteristiche, anche se identica da un altra, essa varia per la sua collocazione-posizione ed è influenzata da ciò che la circonda, pertanto possiamo affermare che non esiste una canna fumaria uguale alle altre !

Possiamo allungare la canna fumaria, oppure allargare la sua sezione. Il metodo più economico risulta quello di allungarla, spesso è sufficiente superare di almeno mezzo metro il colmo del tetto, così da permettere l’esposizione del terminale ai quattro venti.

Se il terminale supera la linea colmo, ma quando c’è tanto vento abbiamo ritorno di fumi causati da venti discendenti, allora potremo installare un aspiratore eolico, questo funge da correttore e da acceleratore di tiraggio grazie alla forma, infatti, ruotando sempre verso una stessa direzione e così aspirando, risolve il problema. Consigliato installare un aspiratore di elevata qualità, durevole e in grado di sopportare fumi caldi, avremo così meno problemi e spese nella manutenzione, riparazione o sostituzione, il dispositivo è sempre sul tetto, questo comporta una certa spesa per l’operazione.

Se tutto ciò non dovesse bastare, potrebbe significare che il rapporto “bocca-fuoco” e “condotto” non è proporzionato, pertanto dovremo utilizzare dispositivi ausiliari forzati, veri e propri motori di aspirazione di elevata qualità, in termini di durata, leggerezza, silenziosità, consumi. Ad oggi, abbiamo dispositivi che nel tempo hanno compiuto notevoli miglioramenti rispetto a quelli del passato e li possiamo utilizzare anche per la sola ventilazione, come ad esempio in locali ciechi/chiusi, trombe ascensore, ect.